Gr.Est di FRANCAVILLA sul SINNI (PZ)

Il tema del gr.est è stato “passpartù”: la parola che apre il cuore. Parole belle, parole buone, parole che guariscono, parole che incoraggiano, parole di gioia. Passpartù: non è un errore scritto così!  È una parola metà francese e metà italiano per indicare la parola chiave che apre il cuore di ogni “tu”: se stesso, Dio, gli altri, le situazioni.

I primi protagonisti del gr.est siamo stati noi animatori: abbiamo vissuto ogni giorno e ogni esperienza (monellerie comprese, si sa!) con un entusiasmo tale che abbiamo contagiato tutti, grandi e piccoli.

I momenti sono stati tutti belli: la preghiera del mattino, i laboratori, i giochi in cortile, le uscite in montagna e al parco giochi.

Breve riflessione di Sabina, mamma e animatrice

Francavilla, estate 2012. Gr.est. 2012, parola d’ordine: “passpartù” ossia chiave che apre tutte le porte in particolare le porte del cuore.

Andare al Gr.est. alla prima esperienza come animatrice e trovarsi di fronte circa 90 ragazzi, con un’età compresa tra i 6 e i 17 anni, toccare con mano una serenità che  trasmette al contempo  gioia ed entusiasmo: gioia ed entusiasmo che fanno volare le ore trascorse con i ragazzi dimenticandoti di tutti i problemi e le mille cose da fare, lasciate fuori dalla porta dell’oratorio. Uscire dall’oratorio,  pensare con gioia a cosa fare la volta dopo, e non vedere l’ora di ritornarvi.

La stessa gioia ed entusiasmo che leggi, alle 8 del mattino, negli occhi assonnati dei propri figli, i quali senza alcuna protesta in men che non si dica sono già pronti ad affrontare una nuova rovente mattinata di gr.est. Vederli poi tornare accaldati ed affamati, e prima ancora di entrare sull’uscio di casa, sentirsi dire con grande entusiasmo: “Mamma, anche oggi è stato bellissimo!”.

Una mamma/animatrice.